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Richiesta di intervento urgente per tutelare la legalità e la dignità del lavoro

La Cisl Bari BAT e la Fisascat CISL BARI BAT denunciano pubblicamente le gravi irregolarità riscontrate nella procedura di affidamento in concessione del servizio di refezione scolastica del Comune di Trani per gli anni scolastici 2025/2026, 2026/2027 e 2027/2028, chiedendo un intervento immediato per ristabilire la legalità e tutelare i diritti dei lavoratori.

LE VIOLAZIONI ACCERTATE

L’analisi del disciplinare di gara relativo alla procedura aperta ex art. 71 del D.Lgs. 36/2023 ha evidenziato due irregolarità gravi che necessitano di azioni correttive immediate:

1. APPLICAZIONE DEL CCNL SBAGLIATO

Il Comune di Trani ha indicato come contratto da applicare il CCNL Turismo, Pubblici esercizi, Ristorazione collettiva e commerciale, Alberghi (codice CNEL H05Z), in aperta violazione dell’articolo 11, comma 1, del Codice Appalti. La normativa impone infatti l’applicazione del CCNL stipulato dalle associazioni comparativamente più rappresentative, che per questo settore è il CCNL con codice H05Y, sottoscritto da Fipe, Angem, Legacoop, Federlavoro, Confcooperative, Agci, Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL.

2. LAVORO POVERO E VIOLAZIONE DEI MINIMI CONTRATTUALI

Dei 39 operatori attualmente impiegati dall’operatore uscente, ben 22 lavoratori sono contrattualizzati con orario part-time inferiore al minimo contrattuale di 15 ore settimanali previsto dall’articolo 78 del CCNL H05Y. Alcuni operatori risultano impiegati per sole 7,5 ore settimanali, la metà del minimo contrattuale, configurando una intollerabile situazione di lavoro povero.

LA POSIZIONE SINDACALE

La CISL Bari BAT esprime una forte preoccupazione per le irregolarità riscontrate, ribadendo che “non possiamo accettare che in una gara pubblica si perpetuino condizioni di lavoro che violano sia il Codice degli Appalti sia i contratti collettivi nazionali. Il rispetto della legalità e della dignità del lavoro deve essere il punto di partenza di ogni procedura di affidamento pubblico.”

La FISASCAT CISL Bari BAT sottolinea come la situazione descritta contrasti con i principi costituzionali sanciti dall’articolo 36 della Costituzione, che garantisce una giusta retribuzione: “Non si può costruire un servizio pubblico sulla precarietà e sul sottosalario.”

LE RICHIESTE DEL SINDACATO

Le organizzazioni sindacali CISL Bari BAT e FISASCAT CISL Bari BAT hanno formalmente richiesto al Comune di Trani un incontro urgente per affrontare le seguenti problematiche:

Correggere l’indicazione del CCNL nel disciplinare di gara, applicando quello corretto (H05Y).

Garantire il rispetto dei minimi contrattuali per tutti i lavoratori coinvolti nel servizio di refezione scolastica.

Ripristinare la piena legalità nella procedura di affidamento del servizio.

PROSSIMI PASSI

In caso di mancata convocazione o risposta da parte dell’amministrazione comunale, la CISL e la FISASCAT CISL attiveranno le seguenti azioni:

Richiesta di intervento da parte degli uffici ispettivi dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro.

Segnalazione all’INPS per le violazioni contributive riscontrate.

Attivazione di tutte le azioni sindacali e legali necessarie a tutelare i diritti dei lavoratori.

“La legalità negli appalti pubblici non è negoziabile”, dichiarano i sindacati. “Chiediamo alle istituzioni di fare la propria parte per garantire lavoro dignitoso e rispetto delle norme.