






Fu di Alcide De Gasperi la proposta di emanare una legge per celebrare la “totale liberazione del territorio italiano”, proposta che venne accolta da principe Umberto II, allora luogotenente del Regno d’Italia, dichiarando così il 25 aprile 1946 Festa nazionale. “Arrendersi o perire!”: fu questa la parola d’ordine dei partigiani che riuscirono a liberare l’Italia dai nazifascisti.
A loro il nostro ricordo importante in questo giorno, e da loro l’esempio di volontà, tenacia e sacrificio nel raggiungimento degli obiettivi di pace, lavoro e sviluppo per il nostro Paese.
Buon 25 aprile a tutti voi!
Si è svolto nella sede CISL Bari, il consueto Esecutivo di fine anno, al quale sono intervenuti il Segretario generale CISL Bari Giuseppe Boccuzzi e i Segretari Tonia Sinisi e Domenico Maiorano.
Dopo Minervino Murge e Bari, il Comune di Rutigliano celebra Giulio Pastore figura storica per tutto il Paese, fondatore della CISL, ministro per lo Sviluppo del Mezzogiorno e tra i Padri della Costituzione italiana, intitolandogli una strada cittadina.
Alla cerimonia, molto partecipata sono intervenuti il sindaco Giuseppe Valenzano, Giuseppe Boccuzzi, Segretario generale Cisl Bari; Monsignor Giuseppe Favale, Vescovo di Conversano-Monopoli; Salvatore Castrignanò, Segretario Cisl Puglia; Giovanni Romagno Coordinatore Cisl Rutigliano e Giorgio Graziani, Segretario confederale Cisl nazionale.
All’evento, tra gli invitati, ha partecipato un gruppo di studenti dell’Istituto d’istruzione secondaria superiore «Alpi- Montale» di Rutigliano guidato dalla dirigente Clara Parisi.